GRANDE TRAVERSATA DAL GOLFO DI TRIESTE ALLA PIANA DI LUBIANA
settima tappa:
DOMENICA 28 OTTOBRE 2012
da BOROVNICA o da BISTRA fino a VRHNIKA E
NEI BOSCHI DI LUBIANA (SENTIERO CANKAR)
Durante l'escursione si visiteranno le seguenti località:
Al mattino: Borovnica (305 m), Bistra (290 m), le sorgenti del fiume Ljubljanica (310 m), Vrhnika (285 m).
Al pomeriggio: il sentiero Cankar - da Log (299 m) a Podsmreka (319 m), passando per il Debeli vrh (541 m).
IL PROGRAMMA DELLA GITA, indicazioni e orari: (cliccare sui nomi in rosso corsivo per aprire i siti corrispondenti)
Ritrovo dei partecipanti alla gita in piazza Oberdan;
Ore 6.30 Trieste. Partenza con la corriera. Raggiunto l’ex valico italo-sloveno di Fernetti, si percorre l’autostrada a/1 che conduce a Lubiana, uscendone allo svincolo di Vrhnika. Passati per la cittadina, si.tange poi Bistra, arrivando al paese di Borovnica (km. 88 da Trieste). Si posteggia presso il monumento costituito dall’unico pilastro superstite del famoso viadotto ferroviario distrutto durante la 2.a guerra mondiale (visionatura con illustrazioni storiche). Sosta per il caffè nel bar adiacente.
La gita prevede di poter inizialmente scegliere fra due possibili programmi: i più allenati potranno cominciare l’escursione a piedi da Borovnica, gli altri saranno trasportati con la corriera a Bistra (a 4 km.) dove, in attesa della riunione della comitiva, potranno liberamente visitare (3/4 d’ora) il bellissimo parco del museo.
Ore 8.30 Borovnica (punto 1). Inizio dell’escursione a piedi. Usciamo dal paese e, lambito un grande viadotto ferroviario (Dolinski most), prendendo due scorciatoie transitiamo per la linda frazione di Laze. Percorrendo un’ottima forestale che risale con moderata pendenza un appartato ambiente boschivo, raggiungiamo un bivio. Si deve prendere ora la carrareccia in discesa con la quale ci dirigiamo in direzione di Bistra. A un incrocio segnalato, deviamo ancora su una mulattiera che, oltrepassata la linea ferroviaria (attenzione, si tratta della trafficata “ferrovia Meridionale”), conduce alla torretta superiore che sovrasta il grande complesso d’edifici dell’ex-monastero di Bistra, che ora ospita il grande “museo della tecnica”, uno dei più importanti della Slovenia. Con una breve discesa raggiungiamo l’ingresso al museo, dove avviene il ricongiungimento con il resto della comitiva.
Ore 10.00 Bistra (punto 2). Partenza generale a piedi dal parco di Bistra, con risalita alla torretta superiore. Si percorre il sentiero nel bosco che è segnalato con l’immagine dei certosini, tenendosi di poco sottostante la ferrovia. Oltrepassata questa due volte, non si raggiunge la decentrata stazione ferroviaria di Vrhnika ma, sfociati su un tornante della sua strada asfaltata d’accesso, la seguiamo e sottopassata l’autostrada entriamo nel nucleo urbano di Verd. Tralasciando un più diretto sentiero-scorciatoia con segnavia, è invece preferibile scendere attraverso le stradine del borgo, allo scopo di raggiungere l’amena area naturale che gravita attorno alla prima sorgente del Ljubjanica. Costeggiando la sponda destra, annunciate da una palestra di roccia, raggiungiamo due copiose sorgenti, chiamate Veliki e Malo Okence, che subito formano un già consistente torrente. Oltrepassato questo grazie a un ponte di legno, percorriamo anche il versante opposto. Il corso d’acqua, qui già molto spettacolare, più avanti confluirà con il ramo formato da un’altra importante sorgente, dando origine al fiume Ljubjanica. Con un breve percorso su strada bianca raggiungiamo l’area della sorgente Močilnik. In circa 10 minuti si può effettuare un percorso circolare che è molto suggestivo perché si è immersi in un rilassante paesaggio formato dal bosco e dallo scorrere dell'acqua. Proprio qui, nei pressi di un ristorante ora chiuso, si effettuerà la sosta per il pranzo al sacco.
Ore 12.15 sorgenti del Ljubjanica (punto 3). Ripartenza: percorriamo una stradina secondaria che passa davanti a una sorgente minore che alimentava un mulino e oltrepassata la strada principale (attenzione al traffico) transitiamo, passando davanti ad una chiesa cimiteriale, per una strada interna di Vrhnika, fino a pervenire al centro della cittadina. Punto di riferimento per la comitiva sarà il bar annesso all’hotel Mantova, utile anche per una sosta ristoratrice individuale. Perlustrazione accompagnata (con sommaria illustrazione) della zona centrale, dove si trovano i palazzi più antichi, la chiesa di San Paolo e la casa-museo dedicata al famoso letterato sloveno Ivan Cankar.
Ore 13.00 Vrhnika (punto 4). Partenza facoltativa dal centro: è prevista la breve salita (15 minuti, sarà effettuata solo se non in ritardo sulla tabella di marcia) che, passando all’interno di un parco, raggiunge il colle dove si erge, circondata da tredici cappelle, la chiesa della Santa Trinità, risalente al 1654. Si ritorna, seguendo lo stesso percorso al centro di Vrhnika.
Importante: Dai ripetuti sopralluoghi si è rilevato che la traversata completa da Borovnica a Podsmreka sarebbe stata eccessivamente lunga e quindi il programma della gita prevede che, a questo punto, i gitanti effettuino uno spostamento con la corriera da Vrhnika fino alla località Log.
Ore 13.45 Vrhnika (punto 4). Partenza con la corriera. Percorrendo la strada principale si arriva in località Log di Brezovica (km. 7 da Vrhnika).
Ore 14.00 Log (punto 5). Riprendiamo il percorso a piedi che ora propone di percorrere il sentiero, marcato con uno specifico segnavia, che è stato dedicato allo scrittore Ivan Cankar. Superate le belle villette di Log, si sale con una discreta strada bianca che conduce ai prati pertinenti alle poche case rurali poste in località Ferianka. Qui confluisce anche un segnavia bianco-rosso proveniente dall’attiguo paese di Dragomer. Bisognerà seguirlo sempre con costante attenzione, perché altrimenti esiste la concreta possibilità di sbagliare. Si sale ancora fino al modesto colle (472 m) dove confluisce anche il tratturo segnalato che proviene da Brezje. Continuiamo il cammino, con minimi saliscendi e circondati costantemente da uno stupendo ambiente boschivo, tenendosi nell’alto della lunga dorsale che si dirige verso Lubiana. Si tratta di seguire un comodo tratturo, usando però talvolta degli adiacenti sentieri che consentono d’evitarlo nei punti dove, dopo consistenti piogge, potrebbe presentarsi piuttosto fangoso. Ignorando alcune deviazioni che porterebbero, sia lato nord che sud, ai vari paesetti dei due rispettivi fondovalle, arriviamo senza problemi al punto più elevato della dorsale, il Debeli vrh (541 m), dove sono poste alcune panche, il libro di passaggio e una curiosa statua metallica rotante rappresentante una rana, il simbolo del club alpinistico locale.
Ore 15.45 Debeli vrh (punto 6). Proseguiamo, tenendoci sempre in alto della dorsale boscosa, facendo attenzione al caratteristico segnavia (che talvolta è poco frequente) del sentiero Cankar. Traversando in quota evitiamo un’altra piccola sommità (Gradišče, 530 m), e giunti a un’isolata baita (nei pressi c’è una modesta sorgente), continuiamo con una più accentuata discesa, che può risultare un pò disagevole solo nel caso di terreno bagnato. Alla fine sfociamo nella grande piana che circonda la città di Lubiana (che da qui è distante pochi km.), proprio nel centro del paesino di Podsmreka. Accanto all’interessante chiesa (affreschi all’esterno) di Sv. Martin, ci sono l’omonimo ristorante e il posteggio dove attenderà la corriera.
Fine dell’escursione a piedi.
Importante: chi vorrà evitare di percorrere il sentiero Cankar potrà essere trasportato con la corriera da Log a Podsmreka.
Ore 17.00 Podsmreka, ristorante Sv.Martin (punto 7). Sosta di ¾ d’ora presso l’accogliente ristorante per una bicchierata allo scopo di festeggiare la conclusione del ciclo di 7 gite che partendo dal golfo di Trieste ci ha portato fino alla piana di Lubiana. Possibilità di usufruire, in speciale convenzione facoltativa da prenotare in segreteria entro venerdì 26 ottobre, di una pietanza da scegliersi fra:
1) gnocchi con gulasch e pane al costo di € 6 oppure 2) bistecca di maiale, pane, patate in tecia e verdura a € 8.
Ore 18.00 Podsmreka. Partenza con la corriera. Percorsi 2 km. si sfocia sulla strada principale. Per entrare in autostrada si prende il vicino svincolo di Brezovica. Il rientro in Italia avviene attraversando l’ex valico di Fernetti
Ore 19.30 Trieste. Arrivo in piazza Oberdan (km. 92 da Podsmreka). Fine della gita.
Caratteristiche della gita:
Il percorso si svolge in gran parte su tratturi nel bosco che non presentano particolari difficoltà al transito. Comunque utili i bastoncini in caso di terreno fangoso.
Dislivello totale: in salita 520 metri, in discesa 505 metri.
Ore 7 circa di effettivo cammino. L’uso della corriera consentirà, in tre occasioni, di eventualmente accorciare il proprio itinerario.
La mappa è derivata dalla carta topografica slovena “Ljubljana in okolica” di scala 1: 50.000
Il programma sarà strettamente osservato, salvo cause di forza maggiore.
Capogita: Sergio Ollivier - cell. 3493413641
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